Fino agli ultimi mesi del 2019, la normalità faceva ancora parte della nostra vita. Poi, da gennaio-febbraio 2020, tutto è cambiato, con lo scoppio dei primi casi e l'evolversi di una situazione sempre più difficile e complicata. La tecnologia ha senz’altro svolto un ruolo di primo piano, soprattutto nell’accesso a svariati passatempi: lo smartphone, ad esempio, è diventato uno di quei prodotti di cui non si può più fare a meno, sfruttando anche una delle tante offerte internet mobile che si possono trovare online.
L’arrivo del Coronavirus e la sua diffusione a livello mondiale ha cambiato tutto e stravolto anche un comparto molto forte come quello dei viaggi. Adesso, la domanda che tante persone si continuano a fare è come e quando si riprenderà a viaggiare?
Un anno, all’incirca, dal lockdown, eppure l’emergenza virus non è assolutamente ancora debellata. Anzi, si cerca in tutti i modi di scongiurare l’avanzata del virus, facendo leva particolarmente sul piano vaccini, anche se per il momento le cose stanno andando un po’ troppo a rilento a dispetto di quelle che erano le promesse e le previsioni.
Il settore del turismo è senz’altro uno di quelli che ha risentito in misura maggiore della pandemia e delle sue nefaste conseguenze che si sono abbattute sull’economia mondiale. Proviamo a capire non solo in che modo il settore del turismo si è evoluto per affrontare questa sfida, ma anche quali possano essere le prospettive per il futuro.